IL POETRY SLAM
Che cos'è il POETRY SLAM
Un nuovo modo di presentare la poesia che ha però molto di antico. Dall'antichità alle avanguardie storiche la poesia orale non ha mai smesso di imporsi.
Che cos'è il POETRY SLAM
Un nuovo modo di presentare la poesia che ha però molto di antico. Dall'antichità alle avanguardie storiche la poesia orale non ha mai smesso di imporsi.
La formula è contemporanea, 3 minuti di poesia,
essenziale, pura espressione vocale e performativa. Uno spettacolo
capace di coinvolgere un pubblico ampio, come
per un concerto o uno spettacolo teatrale, occupando spazi pubblici e
coinvolgendo i presenti. Questo perché è il pubblico ad essere il
protagonista e a votare i poeti presenti.
Le regole sono codificate, il Poetry Slam è simile ad uno sport/gioco di natura letteraria, in cui il vero protagonista è la poesia e, più della vittoria e dei premi, conta la condivisione dell’esperienza artistica.
Le regole sono codificate, il Poetry Slam è simile ad uno sport/gioco di natura letteraria, in cui il vero protagonista è la poesia e, più della vittoria e dei premi, conta la condivisione dell’esperienza artistica.
LA STORIA e lo slam in Italia
Il poetry slam nasce negli USA nel 1986 ad opera del poeta Marc Kelly Smith. Passano pochi anni e lo slam dilaga, anche nel resto del mondo, un fenomeno urbano. Ogni paese lo inserisce in una tradizione nazionale e territoriale, a volte adattandolo. A Parigi, ad esempio, si confonde col rap delle banlieues, un poeta come Grand Corps Malade è diventato una star musicale del suo paese. In Italia la disciplina arriva tardi e solo nel 2001. Lo slam è una novità che oggi si sta allargando ad altri centri, grazie all’opera di poeti e associazioni.
Risulta fondamentale che si apra ad un pubblico sempre diverso e rispetti il suo carattere democratico e popolare. E i veri protagonisti dello slam sono coloro che lo fanno. Grazie a molti giovani poeti lo slam si sta affermando in Italia, un laboratorio poetico e sociale, un'opportunità di crescita e non una competizione in senso stretto. Il dibattito è aperto e lo slam è in continua evoluzione.
MURAZZI POETRY SLAM
Nasce nel giugno del 2012. Murazzi Poetry Slam ha realizzato decine di slam al Magazzino sul Po, un antico ricovero delle barche ai Murazzi di Torino. Il Murazzi Poetry Slam ha ospitato gran parte della scena del poetry slam nazionale ed è un progetto che si rinnova continuamente con formule e collaborazioni che danno nuova linfa a questa forma poetica. Chi sono coloro che lavorano al Murazzi Poetry Slam?
Conduzione e coordinamento Murazzi Poetry Slam: Max Ponte e Bruno Rullo
Comunicazione e promozione evento: Enrica Merlo
Direzione artistica Magazzino sul Po e Ufficio Stampa: Alessandro Gambo e Giorgia Mortara
LE REGOLE delle nostre gare in breve
Per la partecipazione al Murazzi Poetry Slam non ci sono limiti né tematici né linguistici. Le poesie ammesse sono a tema libero e in italiano ma si possono presentare brani in altre lingue o dialetti prevedendo una traduzione cartacea o sottotitoli in video. In alcune occasioni specifiche come gli slam di Natale o San Valentino il tema suggerito dalla ricorrenza è consigliato ma non obbligatorio.
Il poetry slam nasce negli USA nel 1986 ad opera del poeta Marc Kelly Smith. Passano pochi anni e lo slam dilaga, anche nel resto del mondo, un fenomeno urbano. Ogni paese lo inserisce in una tradizione nazionale e territoriale, a volte adattandolo. A Parigi, ad esempio, si confonde col rap delle banlieues, un poeta come Grand Corps Malade è diventato una star musicale del suo paese. In Italia la disciplina arriva tardi e solo nel 2001. Lo slam è una novità che oggi si sta allargando ad altri centri, grazie all’opera di poeti e associazioni.
Risulta fondamentale che si apra ad un pubblico sempre diverso e rispetti il suo carattere democratico e popolare. E i veri protagonisti dello slam sono coloro che lo fanno. Grazie a molti giovani poeti lo slam si sta affermando in Italia, un laboratorio poetico e sociale, un'opportunità di crescita e non una competizione in senso stretto. Il dibattito è aperto e lo slam è in continua evoluzione.
MURAZZI POETRY SLAM
Nasce nel giugno del 2012. Murazzi Poetry Slam ha realizzato decine di slam al Magazzino sul Po, un antico ricovero delle barche ai Murazzi di Torino. Il Murazzi Poetry Slam ha ospitato gran parte della scena del poetry slam nazionale ed è un progetto che si rinnova continuamente con formule e collaborazioni che danno nuova linfa a questa forma poetica. Chi sono coloro che lavorano al Murazzi Poetry Slam?
Conduzione e coordinamento Murazzi Poetry Slam: Max Ponte e Bruno Rullo
Comunicazione e promozione evento: Enrica Merlo
Direzione artistica Magazzino sul Po e Ufficio Stampa: Alessandro Gambo e Giorgia Mortara
LE REGOLE delle nostre gare in breve
Per la partecipazione al Murazzi Poetry Slam non ci sono limiti né tematici né linguistici. Le poesie ammesse sono a tema libero e in italiano ma si possono presentare brani in altre lingue o dialetti prevedendo una traduzione cartacea o sottotitoli in video. In alcune occasioni specifiche come gli slam di Natale o San Valentino il tema suggerito dalla ricorrenza è consigliato ma non obbligatorio.
Il poeta partecipante ha a disposizione un intervallo di 3 minuti di tempo massimo.
Se il poeta supera i 3 minuti va incontro a penalità di punteggio. Dopo
i 3 minuti e 10 secondi viene sottratto al poeta mezzo punto ogni 10
secondi. Entro i 3 minuti il poeta può leggere una o più poesie.
Si consiglia al poeta (per essere memorabile) di leggere una sola poesia
o brani uniti da un fil rouge. L'intervallo di lettura
offerto al poeta può ripetersi fino a 5 o 6 volte nella gara se si è
ammessi alle fasi finali. Quindi è necessario avere con sé un numero di
poesie sufficiente.
La poesia può essere letta solo
dall’autore e senza oggetti o abiti di scena. Non è ammesso alcun tipo
di accompagnamento musicale. Deve emergere la capacità di scrittura
poetica e allo stesso tempo il talento performativo dell'artista. Il
poeta può interagire con il pubblico nel corso della sua esibizione.
Per chi si presenta allo slam per la prima volta può essere utile come esercizio registrare la propria esibizione prima di salire sul palco.
Per chi si presenta allo slam per la prima volta può essere utile come esercizio registrare la propria esibizione prima di salire sul palco.
Il giudizio è riservato ad una giuria popolare, non sono ammesse giurie precostituite o tecniche, il diritto di voto può essere esercitato in due modalità:
1)
Da una giuria di 5 elementi estratta dal pubblico. La giuria vota
l’intervento poetico esprimendo voti da 0 a 10 (sono ammessi i
decimali). Il voto più alto e quello più basso vengono eliminati, e i
tre restanti sommati vanno a costituire il punteggio della manche.
2)
Da una giuria formata da tutto il pubblico presente. In tal caso il
voto o preferenza è espresso tramite alzata di una mano o di un oggetto.
Gli scontri in questa modalità sono diretti, fra due o tre poeti.
I
due sistemi descritti sono entrambi validi e possono essere integrati.
Ciò che conta è la partecipazione del pubblico e l'evitare che il voto
subisca influenze da parte di amici o conoscenti.
Le
regole sopra indicate sono conformi a quelle adottate in campo
internazionale. Varianti sono possibili mantenendo fermi i valori
basilari del confronto popolare e democratico.
Selezione, alternanza e conduzione
Viste le numerose richieste di partecipazione i poeti vengono selezionati attraverso invio delle loro poesie ad un nostro indirizzo email (si consiglia l'invio anche in formato video o audio se possibile per una migliore valutazione). Per tale selezione viene emesso un bando che verrà diffuso prima dell'evento. I poeti selezionati sono 12 circa. Il Murazzi Poetry Slam vuole includere il più possibile coloro che si candidano, garantendo un'alternanza fra performers noti e meno noti, con grande attenzione per coloro che vogliono intraprendere questa esperienza.
Gli MC o slam masters, si impegnano ad animare la gara in modo dinamico, preoccupandosi della successione dei poeti, del cronometro e tentando di coinvolgere sempre il pubblico. I loro commenti saranno imparziali e volti a stimolare e non a valutare i poeti. L'atmosfera che si vuole creare è quella di una condivisione democratica e critica dell'esperienza poetica. Obiettivo è intrattenere e avvicinare alla poesia come patrimonio comune, da approfondire e discutere anche dopo la gara. Cosa che puntualmente avviene con scambi di opinioni, materiali e nuovi appuntamenti per i poeti e coloro che li seguono.
Lo slam sta scoppiando, faville di parole cadranno su tutti noi
Scriveteci per partecipazioni o collaborazioni alla mail:
pontemx@gmail.com
Selezione, alternanza e conduzione
Viste le numerose richieste di partecipazione i poeti vengono selezionati attraverso invio delle loro poesie ad un nostro indirizzo email (si consiglia l'invio anche in formato video o audio se possibile per una migliore valutazione). Per tale selezione viene emesso un bando che verrà diffuso prima dell'evento. I poeti selezionati sono 12 circa. Il Murazzi Poetry Slam vuole includere il più possibile coloro che si candidano, garantendo un'alternanza fra performers noti e meno noti, con grande attenzione per coloro che vogliono intraprendere questa esperienza.
Gli MC o slam masters, si impegnano ad animare la gara in modo dinamico, preoccupandosi della successione dei poeti, del cronometro e tentando di coinvolgere sempre il pubblico. I loro commenti saranno imparziali e volti a stimolare e non a valutare i poeti. L'atmosfera che si vuole creare è quella di una condivisione democratica e critica dell'esperienza poetica. Obiettivo è intrattenere e avvicinare alla poesia come patrimonio comune, da approfondire e discutere anche dopo la gara. Cosa che puntualmente avviene con scambi di opinioni, materiali e nuovi appuntamenti per i poeti e coloro che li seguono.
Lo slam sta scoppiando, faville di parole cadranno su tutti noi
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